martedì 26 giugno 2018

Una Goccia di... Storia

L'Olio Extravergine di Oliva ha una storia antica quasi quanto l'uomo stesso. Già secoli prima di Cristo in medio oriente si estraeva con metodi arcaici il prezioso oro giallo delle olive che è diventato col tempo il cardine della dieta di quasi tutti i popoli che si affacciavano sul bacino del Mar Mediterraneo.



I GRECI
Gli antichi greci sono stati i primi grandi diffusori e commercianti di olio d'oliva presso i popoli con cui intrattenevano rapporti di scambio.
La loro potenza culturale era pari a quelle militare, tanto da orientare anche gli usi e i costumi di popoli che li hanno succeduti e, nel caso dei romani, addirittura conquistati. La civiltà greca ha così tramandato scienza, filosofia, ma anche pratiche quotidiane come per l'appunto la coltivazione dell'olivo e la produzione dell'olio.


I ROMANI
Ma sono stati proprio i romani a diffondere le tecniche di coltivazione, raccolta e produzione più innovative per l'epoca.


Dall'alto della loro posizione dominante su tutto il mediterraneo che durò per secoli, i romani svilupparono tecnologie all'avanguardia in diversi campi, compreso ovviamente quello dell'agricoltura e della trasformazione dei prodotti coltivati. L'estrazione dell'olio dalle olive e la sua conservazione vennero perfezionati e tali migliorie si trasferirono man mano a tutti i popoli con cui avevano contatti.
DALL'ANTICHITA' AI GIORNI NOSTRI
Il fatto che l'olio abbia man mano conquistato tutte le culture mediterranee non è stato solo dovuto ad una questione commerciale, ma lo ha fatto anche grazie alle sue straordinarie proprietà.
Già in antichità, oltre che ovviamente per l'alimentazione, veniva usato per curare la pelle, per preparare cosmetici e unguenti, e non ultimo, per i riti sacri.

L'Olio d'oliva ha preso parte alla storia delle civiltà umane e lo ha fatto da protagonista, percorrendo epoche e culture e perfezionandosi sempre di più. Ma è solo in tempi recenti che i migliori Oli estratti meccanicamente dalle olive hanno potuto elevarsi al grado di Extravergine.

Perché un olio di oliva possa definirsi Extravergine, deve soddisfare 3 caratteristiche:
  1. Il limite massimo di acidità oleica non deve superare lo 0,8% (per esempio tutti i nostri extravergine sono inferiori allo 0,4%, quindi ben al di sotto del limite massimo e questo è indice di altissima qualità)
  2. Deve essere estratto unicamente dalle olive e solo attraverso procedimenti meccanici: è vietato l'uso della chimica nel processo di estrazione dell'Extravergine!
  3. Deve essere estratto a freddo: durante la fase di estrazione la polpa non deve superare i 27°C.

Questi criteri stabiliti per Legge, codificano non solo il processo per realizzare un prodotto alimentare, ma la storia di una preziosa eredità che ha percorso i millenni e attraversato tutto lo sviluppo della civiltà occidentale. Un connubio tanto lungo garantito dalla straordinarietà di questo alimento diventato insostituibile.

La nostra missione da 50 anni è portare avanti storia ed innovazione al più alto livello possibile.

martedì 19 giugno 2018

Conservare correttamente l'Extravergine

E' noto che l'Extravergine di Oliva sia un concentrato di benefici. Il nostro oro verde è ricco di grassi insaturi, antiossidanti e vitamine che lo rendono un alimento nutraceutico.

Ma insieme alle sue proprietà benefiche, l'Olio Extravergine di alta qualità è anche un prodotto dal gusto impareggiabile, che caratterizza la cucina italiana da tempo ormai immemore.

Per conservare benessere e gusto, ecco un piccolo vademecum utile per tutti i consumatori.

Iniziamo col dire che l'Extravergine di Oliva è un prodotto di ottima longevità (fino a 18 mesi dalla data di confezionamento), purché si osservino alcuni accorgimenti fondamentali, anche tenendo conto della confezione in cui l'Olio è contenuto.

Bottiglia in vetro
Quando si pensa ad una bottiglia di olio, si pensa subito ad una bottiglia di vetro.





Indubbiamente si tratta di un ottimo materiale per l'olio, purché si parli di un vetro oscurato e di un determinato spessore.



L'Extravergine di Oliva teme alcuni fattori esterni:

  • Luce
  • Eccessivi sbalzi di temperature
  • Esposizione diretta all'aria per periodi di tempo prolungati
Una bottiglia in vetro oscurato come quelle che utilizziamo offre un ottimo riparo da tutti questi elementi. Le bottiglie vanno conservate in un luogo riparato dalla luce diretta e dalle fonti di calore. Niente di troppo complicato: la classica credenza è il luogo ideale.

Bottiglia in banda stagnata
La banda stagnata è il materiale da sempre impiegato per le lattine da 5 litri. Diversi anni fa abbiamo cominciato a confezionare anche bottiglie realizzate in questo materiale. 
La banda stagnata ripara l'Extravergine dall'aria e dagli sbalzi di temperatura alla stessa stregua del vetro e, in aggiunta, impedisce totalmente l'accesso della luce, garantendo un'ulteriore protezione.
E' un materiale più leggero del vetro, il che rende la bottiglia più maneggevole e pratica, oltreché infrangibile.
Per la conservazione, valgono le stesse indicazioni valide per il vetro: sistemare le bottiglie in un luogo riparato, lontano dalle fonti dirette di calore.

Latta 
La latta in banda stagnata da 5 litri è il formato che in genere viene scelto da chi desidera effettuare una scorta di extravergine ad un prezzo più vantaggioso, vista la minor incidenza del costo del contenitore.
La classica latta in acciaio da 5 litri oltre al risparmio, garantisce leggerezza, robustezza e riparo per il prezioso contenuto. Le latte si possono conservare in cantina o in una credenza, purché come sempre al riparo dagli sbalzi di temperatura.



Una volta aperta la latta, è consigliabile travasare tutto l'Extravergine in contenitori più piccoli,. In questo modo si impedisce all'aria che penetra all'interno della lattina di provocare un'ossidazione accelerata dell'olio.
Naturalmente tale accortezza diventa veramente importante se il consumo è limitato e la lattina rimane "iniziata" per un mese o più.
Proprio per ovviare a questo aspetto, abbiamo introdotto da qualche anno le lattine da 1 litro che garantiscono i vantaggi delle latte da 5 litri (robustezza, riparo e risparmio) ma il loro formato più piccolo consente di evitare che nei casi di consumo limitato ogni lattina rimanga iniziata per tempi troppo lunghi.

Conclusioni:
  • L'Olio Extravergine di Oliva è un alimento importante, le cui caratteristiche sono da proteggere nel miglior modo possibile da luce, contatto con l'aria e sbalzi di temperatura.
  • I metodi di confezionamento garantiscono la miglior protezione possibile da questi agenti, tuttavia è utile qualche accortezza supplementare, come il trovare un luogo riparato in casa in cui posizionare la nostra preziosa scorta di Salute e Benessere.
  • Vetrobanda stagnata hanno delle peculiarità che possono permetterci di scegliere il formato più consono alle nostre necessità.

martedì 12 giugno 2018

Il gusto dell'Olio

Quando si parla di Extravergine di Oliva si parla di un prodotto che racchiude in sé caratteristiche uniche, a partire (e non a caso!) dalla sue proprietà salutari fino al suo straordinario sapore che lo rende un'eccellenza della gastronomia italiana.
Ma salubrità e gusto dell'extravergine hanno punti in comune che è utile sottolineare.

L'Oleocantale


L'Oleocantale è un antiossidante contenuto principalmente nel frutto dell'olivo ed è particolarmente abbondante nella fase in cui il frutto è ancora in maturazione, per poi diminuire man mano che la maturazione giunge a compimento.
E' importante che le olive vengano raccolte al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi.





L'Oleocantale fa parte della famiglia dei Polifenoli e oltre alle proprietà antiossodanti è stato dimostrato che abbia sul corpo umano un importante effetto antinfiammatorio. Inoltre aiuta a regolare il sistema immunitario e infine pare abbia un ruolo nell'ostacolare la formazione delle placche amiloidi, la cui comparsa e correlata con l'Alzheimer.

Oggi però vogliamo concentrarci su un aspetto peculiare dell'Oleocantale e cioè come la sua presenza nell'Extravergine di Oliva lo caratterizzi anche dal punto di vista gustativo.
L'Oleocantale, infatti, se presente in buona quantità, dona all'Extravergine di Oliva il suo caratteristico e naturale pizzicorino che si avverte in fondo alla gola. Il suo nome deriva dall'unione delle parole Oleo (olio in latino) e Acanth ("pungente" in greco).
Questa peculiarità è in tutto e per tutto una qualità positiva di un buon Extravergine: sinonimo delle presenza di sostanze utili al nostro benessere e ricercata da degustatori ed intenditori.

In conclusione
  • L'Oleocantale è il responsabile del "pizzicorino" che si avverte in gola quando si degusta un buon Extravergine di Oliva.
  • Tale peculiarità è un pregio gustativo: caratterizza un buon Olio Extravergine e testimonia la presenza di sostanze importantissime per la nostra salute

martedì 5 giugno 2018

La salute in etichetta

Nel nostro percorso dedicato al Benessere e alla Salute Alimentare, abbiamo visto quanti elementi importanti siano contenuti nell'Olio Extravergine di Oliva.
Ma come fare a distinguere un olio veramente nutraceutico da un olio di qualità inferiore. Le ETICHETTE riportano alcune informazioni utili a scegliere l'Olio adatto al nostro Benessere. Impariamo a conoscerle!

LE ETICHETTE
Per condividere uno strumento concreto, qui sotto abbiamo riportato l'etichetta del nostro Extravergine Delicatevole, con le informazioni di Legge che ne descrivono le caratteristiche e la qualità.





FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA TRA GLI OLII
Innanzi tutto, qual è la differenza tra Olio Extravergine di Oliva e olii di categoria inferiore?

L'Olio Extravergine di Oliva, è un olio estratto dalle olive ed esclusivamente attraverso procedimenti meccanici, con un'acidità oleica complessiva che deve essere inferiore allo 0,8%. Tutti i nostri extravergine di Oliva si attestano molto al di sotto di questo valore, nell'esempio del Delicatevole l'acidità è attorno allo 0,1%. E' possibile verificarlo collegandosi alla pagina del nostro sito in cui sono riportate le analisi Analisi Annata 2017 Extravergine Delicatevole .

Gli Oli di categoria inferiore sono oli con acidità più alta dello 0,8% o sono ottenuti attraverso procedimenti chimici

L'etichetta ci dà anche un'altra informazione fondamentale: la provenienza delle olive. La dicitura 100% ITALIANO indicata sulle nostre bottiglie di Extravergine garantisce sia la provenienza nazionale delle olive, sia che la loro lavorazione viene effettuata in Italia (nel nostro frantoio). Quando nell'etichetta non è riportata chiaramente l'origine italiana ci troviamo sicuramente di fronte ad un olio di provenienza estera.

RICAPITOLIAMO:

  • Sapere interpretare le indicazioni riportate in etichetta, permette di poter scegliere consapevolmente il tipo di Olio che reputiamo più indicato per la nostra tavola.
  • Più un Olio è di elevata qualità, più apporterà alla nostra alimentazione nutrienti e elementi importanti per la nostra Salute.
  • Grazie alle indicazioni di Legge riportate sulle etichette siamo in grado di riconoscere se un Olio è effettivamente un Extravergine di Oliva, se è 100% ITALIANO e se spremuto direttamente dalle Olive.